Casa Museo "Don Eustachio Montemurro"
Eustachio nasce a Gravina in Puglia il 1° gennaio 1857 dal notaio Giuseppe Montemurro, di Matera, e da Giulia Barbarossa, di distinta famiglia di Minervino Murge BA. Oltre alle doti intellettuali e morali, per le quali sin da fanciullo si segnalerà, mostra un temperamento vivace, dinamico, intraprendente, volitivo e generoso.
Nell'autunno del 1875 Eustachio s'iscrive alla facoltà di medicina e chirurgia dell’Università di Napoli.
Coerente con i saldi principi religiosi e morali trasmessigli dalla famiglia, corroborato dalla grazia, appassionato per gli studi e desideroso di conseguire al più presto il dottorato per non essere di troppo peso al padre, si tiene lontano da ozi pericolosi, dedicandosi allo studio con assiduità e impegno. Perciò consegue, il 23 luglio 1879, il diploma speciale in matematica e scienze naturali e, il 23 agosto 1881, la laurea in medicina e chirurgia.
Rientrato a Gravina, Eustachio esercita per 22 anni la professione medica, dando prova di speciale competenza, amore verso gl'infermi, crescente abnegazione, impegno diuturno disinteressato, capacità di dialogo e spirito di collaborazione.
Svolge anche attività politica, sociale, assistenziale, caritativa. È consigliere comunale, docente e dirigente scolastico, presidente di Opere pie. Durante la sua vita di laico prende a cuore la «questione sociale del Meridione» e sostiene con coraggio gli interessi di poveri e diseredati.
Il 24 settembre 1904, all'altare maggiore della cattedrale di Gravina, il dott. Eustachio Montemurro è consacrato presbitero.
Col sacerdozio, egli rinsalda la sua scelta di seguire Cristo crocifisso e di lavorare nella Chiesa per sollevare i più poveri nei quali Lo ritrova.
Mosso dunque dalla grazia dello Spirito Santo e incoraggiato dal Servo di Dio, Antonio M. Losito a dare avvio a opere permanenti di servizio pastorale e di educazione civica e religiosa, il 21 novembre 1907 fonda la Congregazione dei Piccoli Fratelli del SS.mo Sacramento per il culto eucaristico e la formazione di buoni parroci. Il 1° maggio 1908 fonda le Figlie del Sacro Costato per la riparazione delle offese che il Cuore di Gesù riceve specialmente dalle persone consacrate, e per l'educazione cristiana e civica delle fanciulle del popolo.
Si ringrazia la Congregazione delle "Suore Missionarie del Sacro Costato" per aver permesso il lavoro fotografico
Dal sito : https://www.sacrocostato.org/